A questa domanda vuole rispondere la 2^ edizione del Festival del Giornalismo Culturale – L’informazione per la cultura – che si svolge a Urbino il 25-26-27 aprile 2014.

Il Festival del Giornalismo Culturale è un evento curato dal Dipartimento di Scienze della Comunicazione e Discipline Umanistiche dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e diretto da Lella Mazzoli e Giorgio Zanchini. Una tre giorni di lectio, dibattiti e confronti in cui giornalisti, scrittori e accademici saranno chiamati a discutere di informazione e cultura in alcuni dei luoghi simbolo della città. Con un’anteprima che si è tenuta il 21 aprile: Aspettando il Festival: Massimo Raffaeli e Roberto Danese, Il ruolo della critica al tempo di Internet (http://festivalgiornalismoculturale.it/2014/04/21/report-aspettando-il-festival-massimo-raffaeli-e-roberto-danese-il-ruolo-della-critica-al-tempo-di-internet/).

Di cosa dovrebbe occuparsi l’informazione culturale nell’Italia di oggi? Gli intellettuali sanno parlare ai/con i media? Il giornalismo culturale può contribuire allo sviluppo del Paese? Quanto è decisiva per la crescita del Paese -non solo in senso economico- un’informazione culturale di qualità? Ci servono intellettuali o competenti? A che punto è il manifesto per la cultura de Il Sole 24 Ore? Queste le domande alle quali il Festival proverà a rispondere riflettendo sui concetti di responsabilità e sul rapporto tra l’informazione e il paese reale, sulla scienza e la conoscenza.

Numerosi i critici, gli intellettuali, i giornalisti presenti (http://festivalgiornalismoculturale.it/autori-e-ospiti/) tra cui Marco Belpoliti,  Giovanni Boccia Artieri, Derrick De Kerckhove, Pietro Del Soldà, Michele De Mieri, Raffaella De Santis, Isabella Donfrancesco, Piero Dorfles, Giuseppe Laterza, Anna Longo, Armando Massarenti, Luca Mastrantonio, Italo Moscati, Christian Raimo, David Riondino, Beppe Severgnini, Marino Sinibaldi, Elena Stancanelli e Wu Ming 2.

Anche in questa edizione sono in programma due concorsi per promuovere l’informazione, la cultura e sensibilizzare i più giovani.

Il primo bando rivolto agli studenti delle scuole superiori della Regione Marche dal titolo Internet per la cultura. Quanto ti serve la rete per conoscere il mondo; il secondo dal titolo Con la cultura si mangia? è rivolto ai giornalisti di età inferiore ai trentacinque anni: professionisti, pubblicisti, praticanti, agli iscritti e ai diplomati nelle scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine da non più di dodici mesi.