Tra il 2010 e il 2013 le fotografe tedesche Sabine Haubitz e Stefanie Zoche (http://www.haubitz-zoche.de/en/) hanno fotografato decine di sale cinematografiche in giro per l’India, soprattutto nella parte meridionale del paese, costruite tra gli anni Trenta e gli anni Settanta. Questi enormi palazzi d’impianto coloniale, con le loro facciate coloratissime e le architetture astratte, sono una testimonianza eloquente della ricca cultura cinematografica del paese, in parte già scomparsa a favore dei grandi multisala, proprio come sta succedendo in Europa e negli Stati Uniti.

Come hanno spiegato le stesse fotografe (Sabine Haubitz è recentemente scomparsa), “questi edifici mostrano un insolito miscuglio di modernismo, elementi dell’architettura locale, un forte uso del colore e, soprattutto nei cinema più vecchi, alcuni elementi di Art Decò. Una sorta di modernismo ibrido che sottolinea il carattere spiccatamente teatrale della loro architettura”.

La serie intera, che si può vedere sul sito delle fotografe, è esposta al Nusser & Baumgart di Monaco di Baviera (http://www.nusserbaumgart.com/de/) fino al 15 novembre 2014 nella mostra “HAUBITZ + ZOCHE, Hybrid Modernism. Movie Theatres in South India”.

Nusser & Baumgart

Steinheilstr. 18

D-80333 München

Tel. +49. 89. 22 18 75

info@nusserbaumgart.com

(FONTE: il POST - http://www.ilpost.it/2014/10/18/cinema-india/)