Con l'Intelligenza Artificiale l'archivio diventa Smart

[Maurizio Caminito]

Con il progetto S.A.S. – Smart Archive Search (https://www.polodel900.it/s-a-s-smart-archive-search/) si sperimentano anche in Italia le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale per rendere più accessibile il nostro patrimonio culturale. Il progetto è realizzato a Torino dal Polo del 900 (http://polodel900.it) in collaborazione con HE-r – Human Ecosystems Relazioni di Oriana Persico e Salvatore Iaconesi (artisti, ricercatori, hacker e mitici genitori virtuali di Angel F nonché autori del libro “La Cura”, edito da Codice Edizioni).

A partire da 9centRo, la piattaforma digitale del Polo del’900 che integra i patrimoni archivistici e librari di 11 enti partner, il progetto Smart Archive Search utilizza l’Intelligenza Artificiale per rendere accessibile questo patrimonio a differenti tipologie di pubblico, prima fruibile ai soli ricercatori e studiosi. Lo scopo è proprio quello di avvicinare, coinvolgere e far interagire nuove e inusuali fasce d’utenza con il patrimonio degli archivi storici del ‘900. (Cfr.: http://www.ilgiornaledellefondazioni.com/content/le-intelligenze-ar...). L’Intelligenza Artificiale consente inedite modalità di ricerca: all’aspetto tecnologico si aggiunge quello partecipativo, che consente di coinvolgere le persone nel lavoro di “addestramento” degli agenti software che navigheranno nelle basi dati. Gruppi di cittadini, abitanti del quartiere, studenti di scuole primarie e secondarie si sono incontrati il 29 novembre scorso a Torino per lavorare sugli archivi e la Smart Archive Search conference del 30 novembre ha presentato, in un contesto internazionale, il risultato del lavoro attraverso un’esperienza immersiva di data visualization interattiva.