Archivi, biblioteche, libri e musei. Attività e progetti di innovazione
Nato su iniziativa di Tiscali, il progetto è finalizzato a indicizzare e digitalizzare i contenuti del patrimonio storico e culturale nazionale, puntando tra le altre cose anche sul contributo diretto degli utenti il motore di ricerca istella (www.istella.it/)
istella, che in sardo vuol dire stella, è stato presentato come il “motore di ricerca per il web italiano”.
Il suo lancio era stato anticipato dal magazine Wired, con un’intervista al proprietario di Tiscali Renato Soru. Più che paragonarsi a Google, il nuovo motore di ricerca può definirsi come una sorta di incrocio tra il motore di ricerca, Wikipedia e Pinterest.
Infatti istella processa contenuti relativi ad altri 180 Paesi, ma il servizio nasce soprattutto con l'ambizione di creare una vera e propria enciclopedia italiana on line, indicizzando quanto già presente nel web, ma puntando anche sulla collaborazione delle istituzioni, a cominciare da quelle che si occupano di cultura, e sul contributo diretto dei cittadini.
Sui contenuti ci sono importanti contributi originali forniti da alcuni tra i partner principali del progetto: l'Istituto Treccani, l'agenzia di stampa LaPresse, l'Istituto Centrale per gli Archivi del ministero dei Beni Culturali, l'Istituto Centrale per il Catalogo Unico del ministero dei Beni Culturali, la Guida Monari e Blom Compagnia Generale Ripreseaeree, azienda leader in Italia del telerilevamento. Mentre i partner tecnologici sono il CNR, l'Università di Pisa, l'Internet Memory Foundation, Dell e Here, business unit di Nokia, che fornirà a istella le mappe e i servizi di cartografia
© 2024 Creato da Maurizio Caminito. Tecnologia
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