Archivi, biblioteche, libri e musei. Attività e progetti di innovazione
Ora: 17 Settembre 2014 a 21 Settembre 2014
Luogo: Vari luoghi
Città: Ercolano
Tipo di evento: festival, memoria, archeologia, cinema, realtà virtuale, museo
Organizzato da: Fondazione CIVES e Museo MAV in collaborazione con il Comune di Ercolano
Attività più recente: 20 Set 2014
Esporta in Outlook o iCal (.ics)
MySpace Tweet Facebook Facebook
Cinque giornate di incontri, dialoghi, mostre, spettacoli e proiezioni che, spaziando dalla letteratura all’archeologia, dal cinema alla musica, dall’arte fino alla tecnologia, indagano nuovi linguaggi in grado di raccontare le origini e la storia della civiltà del Mediterraneo, e mostrano come il virtuale possa essere la chiave di scoperta della cultura e di avvicinamento alla storia.
La manifestazione si articola in 5 sezioni: mappe, eruzioni, memorie del grande schermo, a fil di lava, la memoria del corpo
Il Primo Festival della Memoria di Ercolano, in programma dal 17 al 21 settembre 2014, prende il via da una conversazione sul tema «La memoria dell’arte» con Peter Greenaway, pittore, regista e sceneggiatore gallese (e con un breve assaggio del suo film Eisenstein). Prosegue poi con l’architetto-artigiano Riccardo Dalisi, la scrittrice Sandra Petrignani autrice di Marguerite (Neri Pozza, 2014) nel centenario della nascita della Duras. E ancora con l’incontro con Boris Pahor, che ha raccontato le atrocità dei lager nazisti, che precederà un dibattito su Sarajevo nel centenario della prima guerra mondiale. Un focus è sulla primavera araba con «Donne oltre il velo». E, sull’onda del ricordo, è previsto l’omaggio a Giorgio Gaslini, recentemente scomparso, con una videointervista inedita del maestro.
Infine la lectio magistralis del filosofo Aldo Masullo e, sulla falsariga del Viaggio in Italia di Roberto Rossellini, le riflessioni di Giuseppe Galasso e di Bruno Moroncini.
L’archeologia resta il leit-motiv del Festival della memoria, con il ciclo di dialoghi internazionali sulle tracce delle origini del mondo. Ma anche il cinema, memoria per eccellenza, è presente con un breve ciclo di proiezioni. Tra le pellicole cult Hiroshima mon amour di Alain Resnais (1959) e Pour un istant, la libertè di Arash T. Riahy. L’Iran rivivrà, infine, con le «Fiabe persiane» tra cinema d’animazione e immagini virtuali.
Il Festival della Memoria è realizzato dalla Fondazione CIVES e Museo MAV in collaborazione con il Comune di Ercolano.
Commento
Con l’occasione gli scavi di Ercolano saranno aperti anche di notte, la sera di sabato 20 settembre con l’evento “Storie Sepolte, passeggiata notturna tra reale e virtuale”, racconti storici e suggestioni di luce, teatro e musica, tra le storie sepolte dell'antica Ercolano.
Ogni giorno, dalle ore 10.30 alle 21.00 saranno visibili:
la mostra A fil di lava dei bambini di Ercolano
la mostra Archeodulcis a cura di Club Pasticcieri Italiani
l’installazione InOneAllMOvie di Paolo Lipari
l’installazione Il mio Cantico dei Cantici di Isabella Tirelli Dan
l’installazione wwwpuntoradiosianipuntocom di Marianna Mendoza
© 2023 Creato da Maurizio Caminito.
Tecnologia
RSVP perché Primo FESTIVAL DELLA MEMORIA a Ercolano: il passato visto con gli occhi del futuro possa aggiungere commenti!
Partecipa a movimENTI CULTURALI