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Valle e poi Macro. Adesso "Occupiamoci di Contemporanea"

Dettagli evento

Valle e poi Macro. Adesso "Occupiamoci di Contemporanea"

Ora: 27 Giugno 2011 a 4 Luglio 2011
Luogo: MACRO
Via: Nizza
Città: Roma
Tipo di evento: protesta, happening
Organizzato da: Comitato "Occupiamoci di Contemporanea
Attività più recente: 1 Lug 2011

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Descrizione evento

(pubblicato su Exibart.com - lunedì 27 giugno 2011)

Dopo il Valle, alla seconda settimana di occupazione ordinata e pacifica per salvare lo storico teatro romano, ora anche il Macro si mobilita per la cultura e le sorti del museo d’arte contemporanea di Roma. Il comitato "Occupiamoci di Contempoanea", nato a seguito delle dimissioni dell’ex direttore Luca Massimo Babero, ha organizzato una due giorni di assemblee all’interno del museo di via nizza. Solo nel primo giorno, sabato 25 giugno, si sono registrate 200 partecipazioni, tutti addetti ai lavori, artisti, curatori, galleristi, critici. Lo statuto degli operatori di "Occupiamoci di Contemporanea" recita: "L’obiettivo di questo incontro è difendere l’arte del nostro paese e mostrare le possibilità di una cultura viva, che produce eccellenze e risorse economiche. Una cultura fatta di dialogo tra le diverse discipline che la compongono e di apertura verso la cittadinanza”. Il comitato sottolinea che l’assemblea generale tenutasi al Macro "è il risultato della recente mobilitazione degli operatori artistici e punta ad affermare principi di trasparenza e buone pratiche nella gestione delle politiche culturali, in relazione alle difficoltà del museo d’arte contemporanea della città”.
Alla base della mobilitazione 3 richieste: l’istituzione della Fondazione Macro, un bando pubblico per la nomina del direttore per titoli e progetti, la nascita di un comitato di operatori artistici che vigilino sulla gestione del museo. Al termine dell’assemblea generale si è deciso per la nascita di una "Consulta per l'arte", un organo di controllo che interloquirà direttamente con il Campidoglio in materia di arte contemporanea, che verrà presentato al sindaco Alemanno e all’assessore alla cultura Gasperini il prossimo 30 giugno. In occasione dell'insediamento del nuovo direttore del Macro Bartolomeo Pietromarchi, il prossimo 4 luglio, invece, la neo nata "Consulta per l'arte" verrà presentata ufficialmente.
Un weekend di autogestione per il Macro che non si è femato all'assemblea ma ha dato spazio ad una serie di performance, letture, proiezioni video e mostre. Una mobilitazione nel segno del dialogo che vuole affermare, come quella del Valle, l’imprescindibile "valore civico delle attività produttive e lavorative della cultura".

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