Post di Stefano rollero - movimENTI CULTURALI2024-03-29T10:13:03Zstefano rollerohttps://movimenti.ning.com/profile/stefanorollerohttps://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/1960684001?profile=RESIZE_48X48&width=48&height=48&crop=1%3A1https://movimenti.ning.com/profiles/blog/feed?user=34c30vev9o0zf&xn_auth=no"UN QUADRO PER LA VITA"tag:movimenti.ning.com,2013-10-04:2544126:BlogPost:751792013-10-04T17:07:04.000Zstefano rollerohttps://movimenti.ning.com/profile/stefanorollero
<p><a href="http://api.ningcom:80/files/jDVD6OcwyOIjfF6SXnrsBiddXPackm18ndp9Fs7RhruLVG7WwrsSh33G*2zeR5wtGcfLxrgvKmBapvK0Mg1JHQxu0J17nKLX/Locandina_quadro_vita.jpg" target="_blank"><img class="align-full" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/1976214250?profile=RESIZE_1024x1024" width="750"></img></a> <br></br>"UN QUADRO PER LA VITA" iniziativa a scopo benefico per l'Ospedale di Settimo.<br></br> <br></br> Città di Settimo Torinese, Biblioteca "Archimede," Ospedale Civico di Settimo, Fondazione Comunità Solidale, Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana, Commercianti di Settimo.<br></br> <br></br> <br></br> Gli artisti…</p>
<p><a target="_blank" href="http://api.ningcom:80/files/jDVD6OcwyOIjfF6SXnrsBiddXPackm18ndp9Fs7RhruLVG7WwrsSh33G*2zeR5wtGcfLxrgvKmBapvK0Mg1JHQxu0J17nKLX/Locandina_quadro_vita.jpg"><img width="750" class="align-full" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/1976214250?profile=RESIZE_1024x1024" width="750"/></a><br/>"UN QUADRO PER LA VITA" iniziativa a scopo benefico per l'Ospedale di Settimo.<br/> <br/> Città di Settimo Torinese, Biblioteca "Archimede," Ospedale Civico di Settimo, Fondazione Comunità Solidale, Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana, Commercianti di Settimo.<br/> <br/> <br/> Gli artisti di cinque associazioni (all'incirca una trentina) offrono le loro opere per lo svolgimento di una lotteria. ( Dono un décollage con sovrapittura “Paesaggio con figure” 50 x 60 – 2007)<br/> <span class="text_exposed_show"><br/> Si tratta di una raccolta fondi per comprare un macchinario per le mammografie da donare all'ospedale di Settimo; questo permetterebbe anche di spostare tutto il reparto radiografico dell'Asl,nel nuovo ospedale.<br/> <br/> I quadri offerti saranno esposti presso l'atro della Biblioteca Archimede da domenica 6 ottobre a domenica 13 ottobre.<br/> L'inaugurazione (segnalata anche nella pubblicità della "Passeggiata del gusto" un percorso tra i sapori e i profumi della tradizione che si tiene la prima domenica del mese di ottobre nelle vie cittadine) sarà domenica 6 ottobre alle 10. ad apertura dell'evento.<br/> Verrà distribuita una brochure contenenti le foto e descrizione dei lavori degli artisti.<br/> <br/> A partire dal 14 ottobre con l'aiuto delle associazioni di categoria del commercio locale, i quadri verranno smistati in una ventina di negozi e pubblici esercizi.<br/> Gli stessi esercenti si occuperanno della vendita dei biglietti della lotteria che vedrà in palio tutte le opere esposte (senza alcuna graduatoria di valore). Sono stati stampati 3.000 biglietti del valore di 2 euro ciascuno.<br/> <br/> L'estrazione dei biglietti abbinati ai 30 quadri esposti avverrà venerdì 15 novembre alle ore 21 presso il Combo- Suoneria. La serata prevederà anche un momento musicale di intrattenimento.</span></p>
<p><span class="text_exposed_show"><a href="http://www.biblio.comune.settimo-torinese.to.it/cartella-di-sistema/come-arrivare-alla-biblioteca" target="_blank">http://www.biblio.comune.settimo-torinese.to.it/cartella-di-sistema/come-arrivare-alla-biblioteca</a></span></p>
<p></p>NEL SEGNO DI IPAZIA Arte, filosofia e cristianesimo dei primi secolitag:movimenti.ning.com,2013-02-21:2544126:BlogPost:679422013-02-21T12:28:21.000Zstefano rollerohttps://movimenti.ning.com/profile/stefanorollero
<p><br></br> Alessandria d’Egitto è sempre stata un simbolo di città illustre per la sua architettura e per la sua celebre biblioteca di inestimabile valore.<br></br><br></br> Qui, intorno al 370 d.C., nacque Ipazia e vi morì tragicamente nel 415. Figlia del filosofo e astronomo Teone, Ipazia divenne una sapiente filosofa di quella scuola neoplatonica che, con la mediazione dei filosofi greci, diffuse i primi semi della sapienza divina in tutto il resto del mondo. <br></br> Ipazia insegnava sulla pubblica…</p>
<p><br/> Alessandria d’Egitto è sempre stata un simbolo di città illustre per la sua architettura e per la sua celebre biblioteca di inestimabile valore.<br/><br/> Qui, intorno al 370 d.C., nacque Ipazia e vi morì tragicamente nel 415. Figlia del filosofo e astronomo Teone, Ipazia divenne una sapiente filosofa di quella scuola neoplatonica che, con la mediazione dei filosofi greci, diffuse i primi semi della sapienza divina in tutto il resto del mondo. <br/> Ipazia insegnava sulla pubblica piazza e introduceva i suoi allievi alla matematica, all’astronomia e alla filosofia, spiegando a chiunque volesse ascoltarla Platone, Aristotele e le opere di altri filosofi.<br/> <br/> Amata, per questi motivi, da gran parte della sua città, tanto che le persone che si prendevano carico delle pubbliche questioni erano solite recarsi prima di tutto da lei. <br/> Si ritiene che anche per questo nacque il contrasto con il vescovo e patriarca di Alessandria, Cirillo, che si vuole come l’artefice della sua morte.<br/><br/> Infatti, come scrive il filosofo Damascio, «il vescovo era a capo della setta avversa»: con Ipazia collocata dalla parte pagana e il vescovo, ovviamente, da quella cristiana.<br/> Avvenne così che la filosofa, mentre una sera rientrava a casa dopo una sua pubblica apparizione, fu attaccata e uccisa brutalmente. <br/><br/> Un’infamia alla ragione e al sapere, compiuta dal fanatismo religioso che nulla aveva a che fare con il sublime messaggio di Gesù Cristo. <br/> <br/> Con la morte di Ipazia sparirono pure i suoi scritti. Tutto quello che si ha di lei è stato tramandato dagli studiosi e dai suoi discepoli, tra i quali il suo più importante allievo, Sinesio di Cirene. <br/> La filosofa viene oggi riconosciuta come eroina protofemminista e come martire della libertà di pensiero, ma paradossalmente il vescovo Cirillo nel 1882 è stato proclamato santo.<br/> <br/> Dal richiamo di questa icona del sapere in una cornice artistica a tema si svolgerà, giovedì 7 marzo ore 20.45 nella sala Primo Levi della biblioteca, un convegno su Ipazia e il cristianesimo delle origini con relatori di prestigio: Don Paolo Mignani, parroco di Mezzi Po; Anna Iaccheo, studiosa della cultura al femminile e di Ipazia; Valeria Massa, attenta studiosa delle tematiche al femminile; Silvio Bertotto, storico, scrittore e giornalista.<br/> <br/> Antonio Zappia<br/></p>
<p><a target="_blank" href="http://convegno%20ipazia%20caselle%202012"><img width="750" class="align-left" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/1976214533?profile=RESIZE_1024x1024" width="750"/></a></p>XVI edizione del Premio di Scultura Cesare Pavesetag:movimenti.ning.com,2012-09-22:2544126:BlogPost:642932012-09-22T10:26:59.000Zstefano rollerohttps://movimenti.ning.com/profile/stefanorollero
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<p>Una significativa rivisitazione plastica dell'opera Pavesiana sarà presentata nell'ambito della XVI edizione del Premio di <b>Scultura</b> Cesare Pavese con il seguente tema: “Luoghi, Personaggi e Miti Pavesiani”.</p>
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<p>Edizione del premio nazionale dedicato allo scrittore di Santo Stefano Belbo.</p>
<p> L'iniziativa, coordinata dal Prof. Luigi Gatti e Massimo Parodi, rispettivamente presidente Cepam e vicepresidente, raccoglie ogni anno ampi consensi da parte degli…</p>
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<p>Una significativa rivisitazione plastica dell'opera Pavesiana sarà presentata nell'ambito della XVI edizione del Premio di <b>Scultura</b> Cesare Pavese con il seguente tema: “Luoghi, Personaggi e Miti Pavesiani”.</p>
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<p>Edizione del premio nazionale dedicato allo scrittore di Santo Stefano Belbo.</p>
<p> L'iniziativa, coordinata dal Prof. Luigi Gatti e Massimo Parodi, rispettivamente presidente Cepam e vicepresidente, raccoglie ogni anno ampi consensi da parte degli artisti, che indagano l'opera di Pavese estrapolandone nuovi stimoli, in un felice connubio tra letteratura e arte.<br/><a target="_self" href="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/1976213604?profile=original"><img width="750" class="align-center" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/1976213604?profile=RESIZE_1024x1024" width="750"/></a><br/> Gli scultori che partecipano alla rassegna sono provenienti da diverse regioni italiane e da diversi paesi stranieri, a testimonianza di come la poetica di Pavese continui a destare interesse non solo in ambito letterario, ma anche artistico, dove nelle</p>
<p>Diversificate accezioni di stile gli autori producono ripercorrono luoghi, miti e personaggi pavesiani.</p>
<p>L’edizione di quest’anno riserverà un omaggio allo sculture Franco Garelli con una personale.</p>
<p>Un’apposita Commissione, formata da noti artisti e critici d’arte, giudicherà insindacabilmente sull’attribuzione dei premi in palio.</p>
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<p>Le opere rimarranno esposte dal 30 settembre al 28 ottobre 2012, giorno della premiazione fissata per le ore 15,00.</p>
<p> <b>Fondazione Cesare Pavese</b> con sede nella casa natale dello scrittore.</p>
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<p>Via Cesare Pavese, 20<br/> 12058 Santo Stefano Belbo (CN)<br/> info: 0141/840990 - 844942</p>
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<p><b>LA LUNA E I FALO’</b><br/> <br/> 32cm x 10cm - 2012<br/> <b><i>Scultura di Stefano Rollero</i></b><br/> Questo lavoro è stato realizzato con oggetti da recupero, scorie di bronzo saldate, legno e fibra di juta.</p>
<p>Mi sono ispirato al romanzo <b><i>La luna e i falò. In senso metaforico descrivo la rappresentazione del rapporto tra</i></b> il messaggio etico e la forza d’animo.. <b><i> La memoria e ricordi, tracce del passato ormai fossilizzate in un ramo d’albero quale valore tautologico</i></b> (discorso che per altro si traspone all’essere umano:</p>
<p>“quello che sei e quello che eri”</p>
<p><i> <b>La luna come simbolo delle stagioni e della solitudine</b></i>, la perdita delle illusioni, il coraggio e la forza di abbandonare la terra di origine con decisione slanciata e fuggente, come un’ala che si apre al vento..<br/> </p>“La mela nell’arte”tag:movimenti.ning.com,2012-08-04:2544126:BlogPost:620922012-08-04T14:00:00.000Zstefano rollerohttps://movimenti.ning.com/profile/stefanorollero
<p>“La mela nell’arte”<br></br> <br></br> <br></br> mostra di Pittura e scultura a Monastero Bormida (At)</p>
<p><strong>DAL 23 LUGLO AL 3 SETTEMBRE 2012 A MONASTERO BORMIDA presso IL CASTELLO MEDIOEVALE.</strong></p>
<p>Orari: dal martedì al venerdì 10/13 - 14,30/20, sabato 10,00/13,00</p>
<p>Come arrivare a Monastero Bormida: Da <a href="http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Milano" title="Milano">Milano</a> e da <a href="http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Torino" title="Torino">Torino</a> Prendere…</p>
<p>“La mela nell’arte”<br/> <br/> <br/> mostra di Pittura e scultura a Monastero Bormida (At)</p>
<p><strong>DAL 23 LUGLO AL 3 SETTEMBRE 2012 A MONASTERO BORMIDA presso IL CASTELLO MEDIOEVALE.</strong></p>
<p>Orari: dal martedì al venerdì 10/13 - 14,30/20, sabato 10,00/13,00</p>
<p>Come arrivare a Monastero Bormida: Da <a href="http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Milano" title="Milano">Milano</a> e da <a href="http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Torino" title="Torino">Torino</a> Prendere l'autostrada A21, uscire in direzione <a href="http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Asti" title="Asti">Asti</a> Est, continuare sulla SS 231, prendere l'uscita in direzione della SP 456, attraversare il comune <a href="http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Canelli" title="Canelli">Canelli</a>, continuare sulla SP 6 e seguire le indicazioni per Bubbio.</p>
<p><br/> <br/> Ingresso libero<br/> <br/> In esposizione i dipinti e le sculture di 24 artisti<br/> <br/> <br/> <br/> Katia Allasia, Elvira Barcellona, Giulio Benedetti, Mirella Bonin Rolland, Simona Cellerino, Luigi Carboni, Carla Chiapusio, Mara Destefanis, Daniela Di Stolfo, Irene Ferrero, Erminia Gebbia, Assunta Iannone, Ilario Inglesi, Anna Maria Lamberti Pizzi, Elisa Mariazzi, Graziella Merante, Livio Moschietti, Rosangela Murro Catalano, Giuseppe Rovera, Pasquale Rignanese, Stefano Rollero, Pino Scarfò, Claudia Tafuni, Giovanni Tarussio.<br/></p>
<p>L'obiettivo di questa mostra uno solo : la pittura non la fanno solo le gallerie, i Musei che invitano i nomi famosi del mercato: la fanno ancora uomini con tavolozza, che hanno l'umiltà di scendere nelle strade, nelle campagne, nelle piazze e nei viottoli, a vedere gli antichi colori della creazione, i segni dell'uomo, le nuove ferite della modernità.<br/> E propongono, con i loro segni e i loro colori, un nuovo modo di vederne il labirinto, il groviglio, assieme alle occasioni e alla potenzialità.<br/> <br/> Al fondo l'obiettivo, la meta, sono sempre gli stessi: arrivare ad una vita più intensa, più bella , lasciando la morte dentro il suo vortice, dentro il gorgo che può ghermire l'uomo ma non sconfiggerlo: come Ercole nel Giardino delle Esperidi, come Adamo col suo lavoro quando, dopo la caduta, riprende a sollevare la vita, così come Atlante, con le sue spalle e la sua fatica quotidiana, tiene alto il mondo, che non precipiti nell'Ade. La vera immortalità dei pomi dorati o argentati , nei giardini del mito e del destino umano, è questa.<br/> <br/> IN QUESTA MOSTRA ESPONO DUE LAVORI:<br/> <br/> Titolo primo lavoro: "Suggestioni" (nella foto) <br/> Acrilico, cartone- 65x52<br/> <br/> In questo dipinto uso un linguaggio del passato, del simbolismo, un sottile insieme di allusioni del tempo che scorre, della sua sospensione, della mela argentata come presagio e allusione..<br/> <br/> <br/> <br/> Titolo secondo lavoro: "Mele viste da Salvatore dei Greci"<br/> 30x40 olio su masonite.<br/> Salvatore dei Greci è una frazione di Messina che si affaccia sullo stretto.<br/> Una tela ricca di colore, un pensiero dal forte rimando naturale..<a target="_self" href="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/1976213628?profile=original"><img width="750" class="align-left" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/1976213628?profile=RESIZE_1024x1024" width="750"/></a></p>
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