CARNE Y ARENA (VIRTUALMENTE PRESENTE, FISICAMENTE INVISIBILE)

[Maurizio Caminito]

Tutto esaurito per CARNE y ARENA, l’installazione di realtà virtuale di Alejandro G. Iñárritu in corso alla Fondazione Prada di Milano (http://www.fondazioneprada.org/project/carne-y-arena/).

Basato sul racconto di fatti realmente accaduti, il progetto confonde e rafforza le sottili linee di confine tra soggetto e spettatore, permettendo ai visitatori di camminare in un vasto spazio e rivivere intensamente un frammento del viaggio di un gruppo di rifugiati. “CARNE y ARENA” utilizza la Realtà Virtuale per creare un grande spazio multi-narrativo che include personaggi reali.

Afferma il quattro volte premio Oscar Iñárritu: “La mia intenzione era di sperimentare con la tecnologia VR per esplorare la condizione umana e superare la dittatura dell’inquadratura, attraverso la quale le cose possono essere solo osservate, e reclamare lo spazio necessario al visitatore per vivere un’esperienza diretta nei panni degli immigrati, sotto la loro pelle e dentro i loro cuori” (qui il video di un’intervista al regista: https://www.youtube.com/watch?v=NmtD4SMDN8I).

Come afferma Germano Celant, “Con ‘CARNE y ARENA’ nasce una fusione d’identità: un’unità psicofisica dove, varcando la soglia del virtuale, l’umano sconfina nell’immaginario e viceversa. È una rivoluzione comunicativa in cui il vedere si trasforma in sentire e in condividere fisicamente il cinema: una transizione dallo schermo allo sguardo dell’essere umano, con un’immersione totale dei sensi.

Sabato 11 novembre 2017 “CARNE y ARENA” ha ricevuto un Oscar® speciale dal Board of Governors of the Academy of Motion Picture Arts and Sciences che ha definito l’installazione multimediale concepita da Alejandro G. Iñárritu come “un’esperienza narrativa visionaria e di grande potenza” e “un viaggio profondamente emozionale e fisicamente coinvolgente nel mondo dei migranti”.

I biglietti sono attualmente esauriti.