Archivi, biblioteche, libri e musei. Attività e progetti di innovazione
Il Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini ha firmato il decreto che estende all’intero settore audiovisivo i benefici fiscali finora riservati al solo comparto cinematografico.
Il decreto è stato trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze e al Ministero dello Sviluppo Economico e diventerà operativo dopo l’autorizzazione della Commissione UE.
Grazie a questo provvedimento per la prima volta in Italia le produzioni audiovisive realizzate da produttori indipendenti e destinate alle emittenti televisive e al web potranno beneficiare di un credito d’imposta del 15% del costo di produzione.
Questo beneficio si estende alle produzioni audiovisive internazionali che verranno a girare sul territorio nazionale, aumentando la capacità di attrarre investimenti esteri nel nostro Paese.
Le agevolazioni fiscali rafforzeranno le produzioni indipendenti, chiamate a aumentare la propria quota di diritti nell’opera oppure a reinvestire nello sviluppo e la realizzazione di nuove opere.
Il decreto inoltre contribuirà a una maggiore trasparenza ed equità nei rapporti tra produttori e i broadcaster.
Particolarmente rilevante e innovativo il sostegno alle web series, autentiche palestre di giovani talenti fruite soprattutto dai nativi digitali.
Con il decreto infine il settore audiovisivo e del web potrà agire in un quadro di regole più chiaro e definito: ad esempio sono introdotti per la prima volta i criteri e i parametri per ottenere la nazionalità delle opere audiovisive. “
(FONTE: MIBACT)
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