«Rendere visibile l’invisibile». In questa affermazione di Paul Klee è racchiusa la vocazione di ArtWireless, progetto online di informazione per l’arte, idea di cultura che viaggia senza fili e prodotto utile al sistema museale pubblico e privato, agli studiosi, ai collezionisti, agli artisti, ai galleristi e a tutti gli amanti della cultura desiderosi di conoscere ciò che accade nel mondo dell’arte. È nata una nuova generazione di fruitori dei servizi dell’arte multimediale, la cosiddetta web next generation: le scuole e le università, sempre più dotate di aree tecnologiche e materiale didattico multimediale; i turisti, che utilizzano Internet per conoscere le offerte culturali presenti sul territorio; il sistema museale italiano, nell’ambito di un processo di esternalizzazione dei servizi per i visitatori. ArtWireless propone blog, forum e focus sui dibattiti più accesi del contemporaneo - dalla Biennale di Venezia alle polemiche sull’architettura moderna - ma soprattutto offre la possibilità di utilizzare intelligentemente la Rete potendo contare su servizi multimediali tecnologicamente all’avanguardia e adeguati allo sviluppo di un’idea di turismo culturale al passo con i tempi del popolo della nuova “generazione digitale”. Il sito http://www.artwireless.it è suddiviso in quattro sezioni principali:
1: un focus di dibattito sul tema del momento, con contributi e interviste a grandi firme del settore;
2: un’ampia sezione dedicata a Musei e Pinacoteche;
3: un’ampia sezione dedicata alle Gallerie private;
4: un vasto apparato di servizi online proposti ai visitatori, che potranno usufruire di veri e propri “pacchetti” turistico-culturali alla scoperta di mostre, eventi e manifestazioni del mondo dell’arte e della cultura.

L’aspirazione di ArtWireless è costituire una rete di Musei e Gallerie attraverso l’offerta di molteplici servizi online: visite virtuali, audioguide, consultazione di cataloghi, vendita e prenotazione di singoli biglietti e prenotazione di pacchetti culturali completi, informazioni via sms e mms.