Diane Arbus (New York, 1923-1971) ha rivoluzionato l'arte della fotografia. L'audacia dei suoi temi, così come il suo approccio fotografico ha dato vita ad un lavoro spesso scioccante nella sua purezza, con la celebrazione costante delle cose così come sono. Per il suo talento a rendere strano ciò che riteniamo essere estremamente familiare, ma a anche rivelare il familiare entro l'esotico, apre nuove prospettive alla nostra comprensione di noi stessi.

Arbus ricava molti dei suoi soggetti dalla città di New York, un territorio da lei esplorato sia come luogo familiare che come paese straniero, fotografando le persone da lei incontrate negli anni 1950 e 1960. 

La fotografia che lei ha praticato è quella che affronta i fatti. Quello dell'antropologia contemporanea - ritratti di coppie, bambini, maschere di carnevale, nudisti, famiglie della classe media, travestiti, fanatici, eccentrici o celebrità - è un'allegoria dell'esperienza umana, un'esplorazione del rapporto tra apparenza e identità, tra l'illusione e la fede, tra il teatro e la realtà.

In questa prima grande retrospettiva parigina, (18 ottobre 2011 - 5 Febbraio 2012) il museo Jeu de Paume presenta una selezione di 200 fotografie per scoprire la fonte, l'estensione, ma anche le aspirazioni di una forza del tutto originale nel mondo della fotografia. Sono presenti tutte le immagini iconiche dell'artista, e un gran numero di fotografie che non sono mai state finora esposte in Francia. 

Mostra organizzata dal Jeu de Paume, Parigi, (http://www.jeudepaume.org/index.php?page=article&idArt=1470&lieu=1)
in collaborazione con The Estate of Diane Arbus LLC, New York,
e con la partecipazione del Martin-Gropius-Bau, Berlino, Fotomuseum Winterthur e il Foam_Fotografiemuseum Amsterdam.

jeu de paume

1 place de la Concorde
75008 Paris

Mardi de 12h à 21h
Du mercredi au vendredi de 12h à 19h
Samedi et Dimanche de 10h à 19h
Fermeture le lundi 
Tél. 01 47 03 12 50

Per approfondimenti sull'attività online del museo:

http://lemagazine.jeudepaume.org/