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Al MAXXI Juan Navarro Baldeweg presenta il suo progetto della nuova Biblioteca Hertziana

Dettagli evento

Al MAXXI Juan Navarro Baldeweg presenta il suo progetto della nuova Biblioteca Hertziana

Ora: 5 Maggio 2012 tutto il giorno
Luogo: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Via: via Guido Reni, 4 A
Città: Roma
Sito web o mappa: http://www.fondazionemaxxi.it
Tipo di evento: conferenza, architettura, biblioteca
Organizzato da: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Attività più recente: 30 Apr 2012

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Descrizione evento

 Al MAXXI di Roma sei grandi architetti raccontano lo skyline della Roma contemporanea in un ciclo di racconti, per far conoscere l’architettura realizzata a Roma negli ultimi anni. La Nuova Stazione TAV Tiburtina, il Grattacielo Eurosky Tower, la Nuova sede dell’Agenzia Spaziale Italiana, la Biblioteca Hertziana, il Ponte della Scienza e il Centro Congressi EUR sono presentati al grande pubblico dai loro stessi autori. Paolo Desideri, Franco Purini, Gianluca Peluffo, Juan Navarro Baldeweg, Maximiliano Pintore e Massimiliano Fuksas raccontano i progetti, le storie, i cantieri e i segreti di quelle opere che stanno mutando il volto della città.

Il prossimo 5 maggio è previsto l'incontro con Juan Navarro Baldeweg e il suo progetto di Rinnovamento della Biblioteca Hertziana di Roma. La Bibliotheca Hertziana è un’organizzazione culturale no-profit di proprietà della Max Planck Gesellschaft di Monaco di Baviera. E’ stata fondata nel 1913 per promuovere un’Istituzione di ricerca nel settore delle Belle Arti. Oggi è forse la più importante biblioteca della Storia dell’Arte e di quella italiana in particolare. Ospita oltre un milione di importanti volumi e di documenti storici (tra cui più di 277.000 volumi, e la sua fototeca ricca di oltre 900.000 fotografie).

La biblioteca occupa tre importanti edifici storici: Palazzo Zuccari, Palazzo Novo e Palazzo Stroganoff. Ad una profondità di scavo di 9 metri, sotto i suddetti palazzi, esistevano i resti della grande Villa di Lucullo, dell’epoca dell’antica Roma. Per ampliare la biblioteca e rafforzarne la struttura è stato indetto un concorso internazionale ed è stato prescelto nel 1996 il progetto dello spagnolo Juan Navarro Baldeweg. Il progetto ha previsto il rifacimento, ferma restando la conservazione della facciata, del corpo centrale tra i due edifici storici attigui, svuotato delle sue strutture interne negli anni Sessanta. La soluzione progettuale delle strutture ha consentito di salvaguardare l’area archeologica e di favorire le ricerche anche durante i lavori in sopraelevazione. La soluzione delle strutture è consistita nel realizzare un basamento scatolare di cemento armato precompresso dell’altezza di un piano, su una luce variabile fra 25 e 30 metri. Questo basamento realizza un “ponte sotterraneo” per separare la costruzione dell’edificio superiore dagli scavi archeologici. Il “ponte sotterraneo” oggi sostiene le pesanti strutture della nuova Biblitoeca. Elemento fondamentale del progetto di Baldeweg è la luce: intorno ad un cortile a lucernario si sviluppano verso l’alto i vari livelli con le sale di lettura e i volumi, come in un crescendo di gallerie disposte a gradoni. La luce, inoltre, giunge dall’alto fino in basso, grazie ad una apertura del tetto a forma di imbuto; poi una parete obliqua riflettente le permette di raggiungere i singoli piani.

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