Una mostra vale per le opere che offre in visione ai visitatori e sicuramente la mostra “Marvellous Creatures. Animal Fables in Islamic Art”, che chiude l’11 luglio al M.I.A., Museum of Islamic Art di Doha, nel Qatar varrebbe un viaggio.

Come del resto varrebbe senz’altro una visita il museo stesso, progettato da Ieoh Ming Pei, noto ai più per la realizzazione della “piramide” del Louvre (ma accontentiamoci di una breve visita virtuale: http://www.youtube.com/watch?v=EGNdl17FC5k).

La mostra si concentra sugli animali reali e mitici che appaiono nelle leggende, nei racconti e nelle favole del mondo islamico, uscendo dalle pagine di ben noti e amati classici quali, Shahnameh, Kalila wa Dimna e le 1000 e una notte.

Per chi, ahimè, non se lo può permettere (o è troppo indaffarato per sobbarcarsi un viaggio così lungo) il museo propone un paio di interessanti modalità di fruizione delle opere in mostra. Si tratta di ascoltare o leggere alcune delle storie più note, in modo da entrare nel mondo delle “meravigliose creature” pur stando comodamente seduto nella propria poltrona. (http://www.mia.org.qa/en/marvellous-creatures/stories) oppure seguire i consigli di lettura del museo, rintracciando i libri pubblicati in varie lingue su queste creature (http://www.mia.org.qa/docs/study-guides/study-guide-marvellous-creatures.pdf).

La pagina Facebook del M.I.A., infine, propone qui: (https://www.facebook.com/MIAQatar) altre visioni della mostra, secondo i più aggiornati dettami del museo “social”.