Maritime Rites, lo storico "concerto galleggiante" presentato a Roma nel lontano 1979 da Alvin Curran, torna in una nuova versione diurna per Romaeuropa Festival, domenica 25 settembre al laghetto di Villa Borghese, luogo in cui fu eseguito per la prima volta e a cui seguirono, nel corso degli anni, le “istallazioni acustiche” di Chicago (1982), Sydney (1991), Londra (2007). Riti Marittimi o Maritime Rites si è negli anni sviluppato in differenti situazioni e formati: da una serie di concerti sulle sirene e su altri suoni marittimi della East Coast degli Stati Uniti, con la partecipazione, oltre allo stesso Curran, di musicisti di fama internazionale (John Cage, Steve Lacy, Pauline Oliveros e George Lewis tra gli altri), a una serie d’incisioni  della New World Records. Più recentemente Alvin Curran, aveva replicato il concerto nel giugno del 2012 nel laghetto del Central Park di New York e nel luglio dello stesso anno, prodotto da e per il Teatro Valle Occupato, sempre a Villa borghese (http://www.youtube.com/watch?v=R9qXKVil8_k).

Uno straordinario evento gratuito che a mezzogiorno vedrà ora suonare in diverse barche a remi la Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio e alcuni studenti del Conservatorio di Santa Cecilia sotto la direzione di Silverio Cortesi, oltre che dello stesso Curran. L’intento, come nel ’79, sarà quello di disegnare un paesaggio musicale, specchio del microcosmo naturale del laghetto. Sul libretto dell’epoca dei 'Riti Marittimi' si leggeva infatti: "Environmental concert per cori e conchiglie, sul laghetto del parco di villa Borghese".

(Fonte: ADN Kronos)