movimENTI CULTURALI

Archivi, biblioteche, libri e musei. Attività e progetti di innovazione


Gli archivi presenti nel Lazio sono numerosissimi, vari per tipologia e consistenza, spesso aperti al pubblico, a volte consultabili su richiesta, altre inaccessibili.
Oltre agli archivi di enti locali, comunali e provinciali, nel Lazio si trovano gli archivi del parlamento, del governo, l'archivio centrale dello Stato e gli archivi di Stato dei cinque capoluoghi di provincia, un'enorme quantità di archivi ecclesiastici, di ospedali e enti di assistenza, di scuole e università.
Non vanno tralasciati quelli privati, da quelli delle nobili famiglie che hanno segnato la storia del territorio a quelli di artisti, scrittori, professionisti, personaggi politici, a quelli delle associazioni, degli istituti culturali, d'impresa, dei partiti politici e dei sindacati.
L'archivio è un custode del passato, esso rappresenta la memoria storico-documentaria di una comunità di un ente o di una famiglia, e tale memoria può risalire fino a tempi antichissimi; esso è il punto di partenza per qualsiasi ricerca storica e il patrimonio in esso custodito va conservato, rigorosamente ordinato, per favorire un'accurata indagine a chi voglia studiare il passato, ma anche per farlo conoscere a un'utenza più allargata.
La Regione Lazio da anni ha intrapreso un'opera di sistemazione completa degli archivi storici comunali tale da permettere di riscrivere la storia dei paesi dell'intero territorio.
Pergamene, registri, lettere, fotografie, statuti, testimoniano l'attività di notai, di consiglieri, di podestà, di governatori e consentono di ricostruire la storia di una collettività.
Una buona conservazione e un'attenta gestione di tali archivi sono premessa indispensabile per un accesso qualificato per gli studiosi, per condurre studi compiuti sulle carte, per realizzare mostre documentarie, per consentire lo svolgimento di lezioni didattiche sul metodo di ricerca storica, rivolte in particolare al mondo della scuola.

Sistema Archivistico Intercomunale di Acuto, Paliano, Piglio e Serrone (Frosinone)

 

1. Cos'è il Sistema Archivistico Intercomunale

E' un progetto pilota della Regione Lazio - Assessorato Cultura, spettacolo e sport e della Provincia di Frosinone che ha l'obiettivo di sperimentare la gestione associata degli archivi storici dei comuni di Acuto, Paliano, Piglio e Serrone - quest'ultimo comune capofila. Prende il via nel 2001. Da allora si lavora per la conservazione, la valorizzazione e la promozione del patrimonio storico e culturale custodito all'interno degli archivi attraverso diverse iniziative e pubblicazioni.

 

2. Il progetto di valorizzazione degli archivi

2.1. L'idea di partenza. Il progetto di valorizzazione degli archivi storici consiste innanzitutto nell'individuare un tema di ricerca che, a partire dall'archivio, interroghi il passato e con esso anche la contemporaneità. Non l'archivio come semplice archivio dunque ma come uno strumento in grado di aprirsi ai grandi temi della società e della storia.

2.2. I temi di ricerca. Negli ultimi due anni si è scelto il tema dell'emigrazione perché molto vivo sul territorio e ancora non sufficientemente messo a fuoco. In tal senso si è pensato di fornire una prima storia dell'emigrazione locale. Il titolo che è stato dato al progetto è Migranti. Storie di fuga e di speranza nell'Italia del secolo scorso.

Per la complessità dell'argomento sono stati seguiti due criteri.

Uno, quello della delimitazione spazio/temporale. L'obiettivo è stato puntato cioè sui primi venti anni del XX secolo nel primo anno di attività e sul periodo che arriva fino alla Seconda Guerra Mondiale nel secondo e su coloro che partendo dai comuni in questione volgevano le loro speranze verso Paesi stranieri.

L'altro, quello di una ricerca mirata sulla specificità del territorio in relazione alle tendenze generali del fenomeno. Dunque, verificare innanzitutto come la storia locale potesse inserirsi e trovare un proprio spazio nella storia nazionale. Quindi, come questa analisi potesse aprire una riflessione sul fenomeno della 'migrazione' tout court arrivando fino ad oggi. Per l'anno in corso - a partire da questa esperienza - si cercherà di mettere a fuoco un particolare aspetto dell'emigrazione emerso dalle ricerche. Quello dell'emigrazione femminile, e più esattamente il baliatico.

 

2.3. Le attività. Il progetto è stato quindi articolato in diverse aree di attività:

1. Ricerche e studi
Hanno avuto come esito la pubblicazione di un volume, nel primo anno di attività, dove la ricerca d'archivio ha voluto fornire una prima, iniziale riflessione scientifica e argomentativa sulla storia locale relativa al fenomeno della migrazione. Il secondo volume approfondisce il tema nel periodo che va dagli anni Venti alla Seconda Guerra Mondiale con un importante apporto documentale.

2. Documentario (DVD)
L'intento è stato quello di realizzare un documento - seppur di estremo rigore nell'impostazione e nella realizzazione - di facile fruizione sul tema specifico e su vari aspetti del territorio.

3. Laboratorio scolastico teatrale
Ha visto il coinvolgimento degli studenti delle scuole dell'obbligo dislocate sul territorio dei comuni di Acuto, Paliano, Piglio, Serrone. A partire dallo studio dei documenti si è poi passati alla realizzazione di performance teatrali a tema con protagonisti i ragazzi stessi.

4. Mostra documentaria itinerante
La quarta, ha avuto come obiettivo di far conoscere i documenti originali presenti in archivio ai cittadini stessi nel 2006 e di coinvolgerli prestando alla mostra proprie testimonianze in una logica di archivio 'vivo' che è stato lo scopo delle mostre 2007.

5. Incontri e giornate studio
Il quinto punto è nato con il preciso scopo di confrontarsi sul tema con studiosi, ricercatori, esperti. Hanno partecipato agli incontri, tra gli altri, Carlo Felice Casula (Storia contemporanea-Roma Tre), Flavia Cristaldi e Riccardo Morri (Geografia Umana-La Sapienza), Giovanni Vetritto (Dipartimento Affari regionali-Presidenza del Consiglio).

6. Comunicazione
Ufficio stampa e attività di disseminazione del progetto. Oltre alla realizzazione di un sito web di prossima pubblicazione, sono stati realizzati diversi articoli e lanci sulla stampa locale e nazionale (La Provincia di Frosinone, Il Messaggero, Roma C'é, Ciociaria Oggi) e su portali istituzionali (portale cultura e portale turismo della Regione Lazio, portale URP della Provincia di Frosinone).

 

Link correlati


Servizi

Guida degli Archivi Italiani Online (MiBAC)

 

Progetti

Progetto "RInASCo" - Recupero Inventari degli Archivi Storici Comunali

Progetto "Archivi del Novecento"

Progetto "Note in Archivio" - Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Progetto Archivio sonoro e biblioteca "Franco Coggiola" - Circolo Gianni Bosio

 

Siti di grandi archivi pubblici nel Lazio

Archivio Centrale dello Stato, Roma

Archivio di Stato di Roma

Archivio di Stato di Latina

Archivio di Stato di Rieti

Archivio di Stato di Viterbo

Archivio di Stato di Frosinone

Archivio Storico Capitolino

Archivio dell'Istituto Luce

Archivio del Senato della Repubblica

Archivio della Camera dei Deputati

Archivio della Marina Militare

 

Siti di Archivi privati nel Lazio

Archivo Storico Enrico Maria Salerno

Aggiornata l'ultima volta da Maurizio Caminito 23 Mag 2009.

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